“Fatti non foste per viver come bruti, ma per essere Lìberos”
Dal 23 Aprile ritorna per il terzo anno consecutivo Éntula, il festival letterario diffuso organizzato da Lìberos, che da aprile a novembre animerà le piazze, le biblioteche ed i teatri dei piccoli e grandi centri della Sardegna.
Un suggestivo tour letterario costruito su misura per l’Isola, per portare gli autori più conosciuti nei centri meno conosciuti, e gli autori esordienti sui palchi più ambiti. Autori sardi, italiani e internazionali che per sette mesi attraverseranno l’isola guidati da Lìberos e dagli animatori della nostra comunità culturale: lettori, bibliotecari, librai, associazioni, scrittori stessi.
Un festival permanente spalmato sull’intero territorio, perché la festa del libro, come quella della donna e degli innamorati, come il giorno della memoria, o è tutti i giorni, o non è.
Raggiungere anche i paesini più piccoli, lontani dai grossi centri e dalle spiagge, quelli dove “non succede mai niente”, dove l’unico sogno dei giovani è scappare, perché la vita è altrove.
Rendere ognuno di questi paesi protagonista per un giorno, attrazione di un pubblico di lettori che vengono dai paesi vicini o dalle città per ascoltare l’autore preferito, ma anche di abitanti del luogo che spesso non sono lettori, ma partecipano perché è un evento della comunità.
Ed ecco che si avvicinano agli scrittori ed ai libri anche i misteriosi “non lettori”, quelli che non vanno neanche al cinema o a teatro, non visitano i musei e non vanno ai concerti.
Ecco che a Neoneli, 650 abitanti, decine di persone si trovano a chiacchierare di matriarcato con un reporter argentino che lo ha scoperto in Cina.
A Mara, 700 abitanti, il re del fantasy Terry Brooks mangia con le mani il maialetto arrosto in un antico novenario sconosciuto alle guide Michelin e alla telefonia mobile.
A Fordongianus, l’antica Forum Traiani, che un tempo segnava il confine fra l’impero romano e la Barbaria, l’autrice angolana Dulce Maria Cardoso racconta la vita dei retornados in Portogallo…
Un festival che riunisce in un unico dépliant decine di scrittori, biblioteche, librerie, associazioni, scuole è in concorrenza o è di rinforzo all’attività quotidiana degli operatori culturali del territorio?
I dati sulla lettura in Sardegna, in aumento nel 2014 in controtendenza col resto d’Italia, fanno pensare che tutte queste attività siano importanti e più efficaci se portate avanti insieme: non i festival al posto delle biblioteche, ma i festival con le biblioteche.
Éntula è momento visibile di relazioni invisibili, di collaborazioni e combinazioni, il punto di arrivo di mesi passati a trovare punti in comune e strade da battere insieme a strutture pubbliche e private. Un festival letterario policentrico che quest’anno si protrae per sette mesi e che spazia dal fantasy al reportage, dall’autore da milioni di copie all’esordiente, dalla Sardegna all’Europa e poi di nuovo alla Sardegna, e che è il primo passo per far diventare il consumo culturale da evento a consuetudine irrinunciabile, per rendere ordinario lo straordinario e accessibile l’inaccessibile.
Fa piacere pensare che l’azione da cui Éntula prende il nome, entulare, sia proprio questo primo passo: separare il grano dalla pula, fare una scelta di valore, raccogliere quel grano che poi diventa pane e fare della cultura un pane quotidiano che abbia il sapore del pane della festa.
La data di avvio ufficiale è fissata per il 23 aprile, proclamata dall’UNESCO nel 1996 “Giornata mondiale del libro e della lettura”. Per l’occasione sarà quindi Licia Troisi, autrice fantasy tra le predilette dai giovani lettori, ad aprire il Festival Éntula il 23 aprile a Sassari, in una giornata dedicata alla lettura che coinvolgerà le scuole cittadine.
I NOMI. Licia Troisi, Alessandro D’Avenia, Michela Murgia, Julian Cope, Marcello Fois, Otto Gabos, Luigi Dal Cin, Björn Larsson, Anne-Gine Goemans, Bruno Morchio, Pablo d’Ors, Fabrizio Lo Bianco, Franco Arba, Luca Favetto, Andrea Vitali, Paola Mastrocola, Luca Ricolfi, Massimo Onofri, Maurizio Maggiani, Cristiano Cavina.
I LUOGHI. Banari, Bitti, Bortigiadas, Cagliari, Cheremule, Desulo, Fonni, Fordongianus, Guspini, Iglesias, Lanusei, Loiri Porto San Paolo, Macomer, Neoneli, Nulvi, Nuoro, Oniferi, Porto Torres, Sa Corona Arrubia, Samugheo, San Gavino, Sarule, Sassari, Serramanna, Serri, Tempio, Terralba, Teti, Thiesi, Torralba, Tramatza, Valledoria, Villanovaforru.
Potete seguire gli aggiornamenti sul Festival Éntula sul sito entula.liberos.it, sulle pagine Facebook ufficiali di Éntula e Lìberos, e su Twitter utilizzando l’hashtag #entula
fonte: Liberos.it