Il Festival di Sardex, giunto alla quinta edizione, propone un ricco programma e un titolo suggestivo “Tra sogni e realtà. Costruzione sociale di un’economia umana”. L’appuntamento è al Teatro Massimo di Cagliari sabato 27 e domenica 28 ottobre con imprese, cittadini, istituzioni, associazioni. I biglietti per le giornate, gratuite e aperte a tutti, sono disponibili su eventbrite.
Raccontare l’oggi e immaginare il domani aprendosi alla partecipazione e al contributo di tutti: imprese, cittadini, istituzioni, associazioni. L’appuntamento 2018 di Mitzas – inserito nel programma del Festival 10 Nodi – poggia su due pilastri: presente e futuro. Un’occasione di incontro con spettacoli, musica e aperitivi offerti dal Circuito.
«L’edizione 2018 di Mitzas – chiarisce Franco Contu, direttore generale di Sardex – rafforza e alimenta nel concreto il sogno inclusivo di Sardex. La due giorni sarà l’occasione per raccontare tutto ciò che abbiamo messo in campo sinora, dai prodotti tradizionali a quelli più innovativi come Sardex Bisoo per i consumatori e “I conti tornano” pensato per le associazioni. Apriamo una nuova fase per la nostra azienda coinvolgendo i privati e anche quel giacimento di cultura e di animazione costituito dalle migliaia di realtà associative isolane».
Nel corso della due giorni – sabato 27 e domenica 28 ottobre – organizzata col supporto tecnico di Eja TV, Sardex chiama a raccolta tutti gli attori economici e sociali del territorio per un confronto aperto, tra sogni, desideri e azioni già in corso in Sardegna e al di fuori dei suoi confini.
Come sottolinea Paolo Dini – consulente Ricerca e Sviluppo per Sardex: «Mitzas rappresenta un importantissimo momento di confronto tra il circuito, i suoi gestori e il pubblico in senso lato, che include PA, associazioni, consumatori, accademici che da anni studiano il fenomeno Sardex, circuiti nella penisola e collaboratori internazionali che stanno impostando circuiti simili in altre parti del mondo. Sono due giorni di aggiornamenti, riflessioni e dibattiti, ma anche di festa e celebrazione di un altro anno vissuto alla luce di un’economia diversa».
Tanti i temi di questa quinta edizione (i biglietti sono disponibili su Eventbrite) intitolata “Tra sogni e realtà. Costruzione sociale di un’economia umana” che si svolgerà anche quest’anno al Teatro Massimo di via de Magistris 12 a Cagliari.
Apertura ai consumatori, internazionalizzazione, strumenti di crowdfunding per il mondo associativo, coinvolgimento delle istituzioni e progressiva co-gestione del Circuito da parte delle imprese aderenti: questi gli argomenti della due giorni, intervallati da musica, aperitivi aperti a tutti e impreziositi dallo spettacolo teatrale di Italia Che Cambia.
Condivisione nel puro spirito che ha animato sin dal principio il Circuito e che lo anima tuttora. Mitzas, Festival di Sardex dedicato alla Sardegna che cambia, è infatti una sfida condivisa con il tessuto economico e sociale; per questi motivi l’edizione del 2018 è un condensato di iniziative a tema e di occasioni d’incontro con l’obiettivo di costruire insieme un’economia etica basata sul lavoro e sulla fiducia, un’economia umana che non può e non deve prescindere dalla centralità della persona.
Ricchezza di contenuti che si riflette nel programma. L’apertura è prevista per sabato 27 alle 10.30 con un’introduzione – arricchita dalla galleria di ritratti della campagna “Io sono Sardex” – che sarà moderata da Franco Contu (direttore generale di Sardex SpA) nel corso della quale interverranno i vertici dell’azienda: Gabriele Littera (amministratore delegato), Carlo Mannoni (presidente), Piero Sanna (direttore commerciale), Giuseppe Littera (responsabile internazionalizzazione e ricerca e sviluppo).
Dalle 11 alle 12 l’approfondimento “I conti tornano: dalle associazioni con Sardex Bisoo all’immaginario civico” cui parteciperanno: Franco Contu, Laura Fois (referente operativo Sardex Bisoo), Daniel Tarozzi (giornalista e documentarista). Modera Claudia Piras (vicepresidente Sardinia Is My Life). A seguire breve intermezzo musicale con il brano dei Chiodi Blu “Capitale Umano”.
Subito dopo si parlerà di “Collaborazioni con il settore pubblico” con Maurizio Onnis (sindaco di Villanovaforru), Enrica Puggioni (consulente in management culturale) e Luciana Serri (consigliera regionale Emilia-Romagna). Modera: Gian Paolo Marras (marketing territoriale Sardex)
La ripresa dei lavori è prevista per il pomeriggio alle 14.30, dopo la pausa pranzo, con il backstage della campagna “Io sono Sardex”. Parteciperanno: Alessandro Toscano, Valentina Vannicola e Gabriele Cossu – componenti della troupe che ha realizzato la campagna – e i 27 iscritti che sono stati scelti protagonisti. Modera: Valentina Zuddas (social media manager di Sardex).
Alle 15.30 spazio alla “Conversazione con gli iscritti” sui prodotti e i servizi loro offerti. Interverranno alcuni aderenti e Piero Sanna (direttore commerciale di Sardex). Modera: Alessandro Casu (direttore reparto Broker dei distretti).
Alle 16.30 pausa caffè per poi ripartire di slancio alle 17 con la rappresentazione teatrale che chiuderà la prima giornata e intitolata “La realtà è più avanti: Italia che Cambia”, spettacolo ideato dal giornalista e documentarista Daniel Tarozzi. Musiche di Stefano Fucili, regia di Fabrizio Bartolucci. Con: Daniel Tarozzi, Fabrizio Bartolucci, Stefano Fucili, Tommaso Baldini.
Un caffè di benvenuto aprirà la seconda giornata del Festival, domenica 28. Poi alle 10.30 focus su “Analisi economica e sociale dei circuiti” con Paolo Dini (consulente Ricerca e Sviluppo per Sardex) e Giuseppe Littera (responsabile internazionalizzazione e ricerca e sviluppo).
Subito dopo dibattito sulla dimensione economica “Economia circolare, economia dei beni comuni, sociologia, antropologia o semplice economia?”. Ne parleranno: Massimo Amato (docente università Bocconi), Luca Fantacci (docente università Bocconi), Valeria Siniscalchi (docente EHESS), Ivano Spano (docente università di Padova). Modera: Paolo Dini. Alle 11.45 intermezzo musicale con l’artista Laura Mulas (CTA Sardex)
A seguire si parlerà del tema “Futuro di Sardex: piattaforma e governance” con Giuseppe Littera. Alle 12.15 invece “Dibattito sulla dimensione politica: Quale piattaforma? Quale governance?” moderato da Giuseppe Littera e al quale prenderanno parte: Gabriele Littera (AD Sardex), Bruno Di Loreto (docente università ONU della Pace), Massimo Bartoletti (docente università di Cagliari), Piero Sanna (direttore commerciale Sardex), Ivano Spano (docente università di Padova).
Nel pomeriggio, dalle 14 alle 14.30, musica con i 4FlowersBand che farà da apripista per l’ultimo scorcio del festival. Dalle 14.30 alle 15.30 si ragionerà su “Sardex nella Penisola”. Interverranno iscritti dei circuiti Piemex, Liberex, Sardex-Liguria e Sardex con Alessandra Romano (Piemex), Paolo Piras (Liberex), Manuela Baraglia e Thomas Sponticcia (CTA Sardex) e Franco Contu (direttore generale Sardex). Moderano: Chiara Mura (direzione commerciale Sardex) e Alessandro Casu (direttore reparto Broker dei distretti).
Alle 16 spazio dedicato a “Collaborazioni internazionali” moderato da Giuseppe Littera. Intervengono: Stuart Bowles (co-fondatore Credex), Giulio Quaggiotto (Advisor Innovazione EAU), Eifion Williams (AD Circular Economy Wales) e Paolo Dini.