Abbiamo superato i 20.000.000 di crediti scambiati dal 2016 ad oggi.
Sono 20 milioni di Euro (1 credito = 1 €) girati nella community delle oltre 800 aziende venete, che cresce anche oltre i confini regionali, grazie al rapporto sempre più fruttuoso con SardexPay. I primi 10 milioni erano stati superati a gennaio 2020, in 3 anni e mezzo dalla nascita del Circuito. In 1 anno e mezzo è stato raddoppiato questo risultato.
Parliamo di questo traguardo con Leonardo Villani, responsabile dell’area broker Venetex, un team di supporto ad aziende e professionisti iscritti alla community. Sono una vera e propria guida per far incontrare tra loro clienti e fornitori.
Com’è andato il primo semestre 2021 anche rispetto a quello del 2020?
Gli scambi sono cresciuti del +61% rispetto allo stesso periodo del 2020. Certo, è stato un momento di lockdown molto particolare l’anno scorso, ma comunque il 1° semestre 2020 era cresciuto del +25% rispetto al 1° semestre 2019.
Quali sono le ragioni di questa crescita?
Sicuramente nel Circuito si è intensificata un’abitudine di scambiare con clienti e fornitori nella rete Venetex. C’è una sempre maggiore confidenza con queste operazioni. Poi l’apertura alle community territoriali di SardexPay (presenti in 14 regioni d’Italia) ha sicuramente offerto nuovi mercati. Il 15% del transato del 2020 infatti era tra aderenti Venetex e altre regioni. Quest’anno la percentuale è salita al 30%, il circuito diventa sempre più nazionale in questo senso.
Quali sono i settori che sono più presenti nella community di Venetex?
Siamo un network B2B, l’offerta il circuito è abbastanza eterogenea nel comprendere diversi servizi e prodotti per le aziende. Una crescita interessante ha visto tanto il settore di servizi marketing, quanto le tipografie, le forniture generali e i materiali per ufficio.
Un capitolo di rilevo vede protagonista l‘edilizia, sia per delle opportunità di investimenti per la rigenerazione urbana; sia per le occasioni di superbonus ed ecobonus che abbiamo affrontato e scandagliato all’interno della community in modo molto collaborativo, con commercialisti e professionisti dell’edilizia.
Anche il settore “Alimentari e bevande”, che sembra molto B2C, è aumentato…
Sì, va inteso però tanto come prodotti e servizi ancora #b2b (macchine per il caffé o di ristoro per ambienti d’ufficio) quanto per un mercato di dipendenti, ossia #b2e: business to employee…
Puoi spiegare in cosa consiste?
Le aziende aderenti possono utilizzare i crediti guadagnati come benefit o parte dello stipendio per i dipendenti. Da una parte le aziende risparmiano liquidità euro nelle spese per il personale, dall’altra i dipendenti a loro volta utilizzano i crediti Venetex in acquisti di prodotti e servizi personali. E l’economia circola ancora di più.
Quindi Venetex rientra in un sistema di Welfare?
In un certo senso. Sono diversi i casi in cui ad ottenere ed utilizzare crediti sono stati i dipendenti di aziende aderenti. Ricordiamo tra i nostri iscritti Antenore Energia, con i benefit dello scorso Natale, ma anche Tekno Point, Vision Care,…
Quali sono i settori per cui c’è più richiesta e quindi un buon margine di ingresso da parte di aziende non ancora aderenti?
Sicuramente possiamo parlare di settori attivi ma per cui abbiamo sempre richiesta: tutto l’hardware, il materiale per ufficio, il settore degli imballaggi,…
Chiudiamo con un clip qui sopra relativo ad una recente intervista di Leonardo per Tele Venezia. Si illustrano altri numeri sull’andamento del transato, ma, come sottolinea il responsabile broker, non sono solo numeri: sono “persone, aziende che trovano un modo nuovo di relazionarsi economicamente sul territorio”.
Se vuoi approfondire di più su Venetex, contatta il Circuito da qui!