Christian Gelleri, 36 anni, insegnante alla Freie Waldorfschule di Prien e fondatore della Chiemgauer,una moneta complementare “a tempo” di Steineraria memoria,intervistato sui numerevoli vantaggi delle valute regionali cita anche Sardex fra le monete di successo.
Riportiamo qui di seguito l’articolo uscito recentemente nel giornale tedesco Allgmeine Beitung.
Mr. Gelleri, che cosa è esattamente una valuta regionale?
La valuta regionale è una valuta che può essere utilizzata solo in una regione. Il Chiemgauer è valido solo nelle contee di Rosenheim e di Traunstein. Il Deilbachblüte viene utilizzato nella regione Langenberg e il Brixton Pound viene usato nella città inglese di Brixton.
Perchè è stato introdotto il Chiemgauer?
Le principali valute vengono usate potenzialmente per speculare: nel commercio internazionale solo l’1 per cento del denaro viene utilizzato per le economie reali mentre le valute regionali vengono scambiate nella regione al 100 per cento. I dati mostrano come le valute regionali siano tre volte più efficaci del denaro convenzionale, beneficiando gli imprenditori, le associazioni e l’intera comunità delle regioni in cui operano.
Come funziona il sistema del Chiemgauer?
In primis si aderisce al circuito del Chiemgauer, si designa l’associazione di pubblica utilità che si desidera promuovere, (uno dei fini di questa particolare valuta è anche quella di sovvenzionare le associazioni di pubblica utilità) ci si reca al punto di emissione e si scambia una certa somma di euro in C, quindi si fa acquisti nella regione. Infatti il C può essere speso solo nella regione presso aziende che aderiscono al sistema. Per ogni C speso, l’associazione di pubblica utilità designata riceve un abbuono del 3%. I C non spesi perdono la loro validità alla fine del trimestre; per prolungarla si può però acquistare un bollino del controvalore del 2% (pari all’8% annuo) da incollare sui “buoni” che sono rimasti. Si tratta della “tassa di circolazione”, il cui scopo è di far circolare rapidamente il Chiemgauer nella regione per promuovere l’economia locale. Le aziende interessate che aderiscono al sistema e accettano i C come pagamento sono costrette a impiegare questa valuta nella regione. Devono dunque cercare dei fornitori che, a loro volta, la accettino intensificando così gli scambi nella regione. Se non riescono a spenderla possono riconvertirla in euro perdendo tuttavia il 5% del suo valore.
Quanto è diffusa la valuta regionale?
In Germania ci sono 30 valute regionali e molti altri stanno progettando di iniziare. Molto successo hanno avuto anche all’estero valute regionali come il Sardex in Sardegna o il Banco Palmas nel nord del Brasile, ma anche in Inghilterra, Francia, Stati Uniti e Africa sono presenti diverse forme di valuta regionale.
A chi è destinato il suo discorso alla Fondazione per la cultura e l’istruzione ad Alzey? Ci sono gruppi che possono avere un particolare interesse?
Le due domande sono: cosa fanno i soldi per noi? E cosa facciamo noi per i soldi? E ‘tutta una questione di prospettiva.Il denaro può essere una cosa molto positiva, ma questo richiede che impariamo ad affrontare consapevolmente che il denaro ha bisogno di regole che abbiano un senso. Pertanto non è rivolto solo ai banchieri ed ai commercianti, ma ad ogni cittadino che vuole che il denaro serva maggiormente l’interesse pubblico. L’aspetto più importante delle valute regionali sta nel fatto che se i proprietari-imprenditori generano profitti più elevati ne beneficia l’intera comunità.