Siamo arrivati al quarto anno di attività, dal secondo piano d’una vecchia casa con quattro sedie sparse, un armadio scassato ed un camino che faceva brillare occhi stanchi ma fiduciosi, ad un paio di uffici ubicati in tutta la Sardegna e la tv cinese che ha parlato di noi, oltre a numerose altre testate sparse per il mondo. Da Serramanna alla Cina passando per l’Italia, la Svizzera, la Germania, la Spagna, l’Inghilterra, l’Olanda e tante altre nazioni; il tutto senza intaccare il nostro concetto di partenza: il poter lavorare cooperando reciprocamente, cercando di creare quel vero benessere che è il benessere diffuso.
Questa è la vera soddisfazione: aver conquistato pagine di riviste e giornali importanti, reportage e servizi televisivi grazie alla concretezza e non alle mere parole, in un mondo in cui lo scevro apparire e le chiacchiere via via colorate o arrabbiate sono le sole a salire sui palcoscenici ed a morire, vuote, piombando a terra come mosche.
Dall’immenso piacere di aver conquistato la copertina di WIRINFO, il magazine ufficiale del Circuito svizzero Wir, lusingati dal loro articolo di due pagine da parole come: ”Sardex.net incarna totalmente i valori ed il modus operandi che hanno portato il Circuito WIR (oggi WIRBANK) e la moneta complementare WIR a diventare il maggior caso di successo al mondo con ben 65.000 piccole e medie imprese aderenti ed un giro d’affari di circa due miliardi di WIR (1 WIR = 1 Franco)” alla prestigiosa rivista inglese Everyday Economics che nell’articolo “The rise of the Sardex” scrisse:
“A differenza dell’Euro, i crediti Sardex hanno una funzione molto specifica: sostenere le imprese locali in Sardegna. La domanda è: il Sardex è una forma di denaro? Potremmo dire che i crediti Sardex sono soldi perché la gente crede in loro e perché le persone hanno fiducia nel sistema Sardex”.
Il famoso quotidiano austriaco Der Standard mandò direttamente una sua inviata, la giornalista Christine Pawlata, per studiare ed approfondire il fenomeno Sardex mentre la Tv Tedesca NTV sbarcò sull’isola per un reportage: le aziende iscritte raccontarono ai loro microfoni come, grazie a Sardex.net, hanno potuto effettuare per l’azienda investimenti importanti che non sarebbero stati in grado di fare in euro, in un momento di recessione economica in cui l’accesso al credito risulta sempre più difficile.
“Le ricadute positive non riguardano soltanto le aziende che aderiscono al Circuito, le quali aumentano il loro fatturato: l’utilizzo del Sardex permette, inoltre, di ancorare al territorio tale ricchezza prodotta, lasciandola nella nostra isola e incentivando l’acquisto dei prodotti locali.”
Su questo tema anche l’illustre Francisco Alvarez Molina (già vicepresidente della Borsa di Parigi nonchè direttore generale di quella di Valencia) scrisse di Sardex.net: ”L’assenza totale di interessi non aumenta il debito e stimola al contempo l’interscambio di crediti, avendo così un effetto importante per l’economia dell’isola e potenziando il sistema economico locale.”
Siamo poi andati in onda su Monocle 24, la radio della nota rivista inglese Monocle fondata dall’imprenditore canadese Tyler Brûlé, giornalista del Financial Times e prodotta da Winkontent Ltd: ai microfoni di Monocle 24 Piero Sanna, cofondatore di Sardex.net e responsabile dell’Area Broker, ha spiegato il funzionamento dei pagamenti nella piattaforma digitale Sardex.net senza l’utilizzo dell’euro.
In Svezia hanno parlato di noi su Metro, il quotidiano internazionale a diffusione gratuita più letto al mondo, fondato nel 1995 e diffuso in Italia dal 2000, mentre molto interessante fu anche scoprire che la PostCrash Economics Society dell’Università di Manchester, un gruppo nato con l’obbiettivo di aprire i syllabus universitari anche alle altre visioni economiche distinte da quelle neoclassiche, pubblicava sul loro blog un articolo dal titolo “Sardexnomics, l’Economia Sarda e la moneta dei quattro mori” definendo Sardex “un nuovo modo di concepire l’economia, a dimostrazione che si può tornare a coniugare i rapporti commerciali con quelli sociali, rifiutando le follie del capitalismo sfrenato che ci ha condotto a questa miseria. Umana, oltreché finanziaria .”
Ho lasciato per ultimo l’enorme sorriso e, senza falsa modestia, il grande stupore che abbiamo avuto quando ci segnalarono che addirittura la Dai Tv, un emittente televisiva Cinese, aveva trasmesso un servizio su Sardex.net.
Ovviamente siamo molto felici ma è nostra premura precisare una cosa; il vero e solo protagonista è il Circuito Sardex.net: siete Voi che avete creduto e che credete nel Circuito lavorando ogni giorno ad aver guadagnato quei titoli sui giornali e ad aver fatto conoscere Sardex.net in tutto il mondo.
Ed è quindi a voi e solo a voi che va il nostro più sentito ringraziamento.