Sardex: relazione che diventa economia, il resoconto da Alghero
Giovanni Runchina
Quarantasette aziende di ogni settore e oltre novanta persone presenti. È la sintesi, in numeri, della giornata organizzata ad Algheronell’azienda agrituristica “Sa Mandra” da alcuni iscritti a Sardex nel Nord Sardegna. Un momento conviviale, ideato da Salvatore Casu di Piccola Bottega del Gusto e da Maria Grazia Murrocu titolare dell’agriturismo dove si è tenuto l’appuntamento, nato per favorire la relazione diretta tra imprenditori aderenti al Circuito che spesso hanno un rapporto commerciale consolidato ma impersonale.
Due i momenti importanti: il primo, squisitamente conviviale, in cui è stata proposta una degustazione di prodotti offerti da cinque iscritti; il secondo di presentazione delle singole aziende, che hanno esposto brevemente la propria attività, la provenienza e gli anni di esperienza nel Circuito, sottolineando l’importanza di ognuna e gli strumenti per migliorare la permanenza attiva nella rete.
«Vedersi, stringersi la mano e raccontarsi – hanno sottolineato i partecipanti – rafforza e incrementa la fiducia reciproca e, di conseguenza, sostiene la crescita degli scambi. Sardex non è solo economia che si riattiva, ma anche piacere di scoprire reciprocamente i volti e le storie che animano le tante aziende della rete».
Il CTA Domenico Panfili sintetizza efficacemente l’incontro snocciolando dati interessanti: «Le imprese iscritte erano 44, altre 3 hanno partecipato su invito di altri aderenti al Circuito. Di quelle iscritte, 15 provenivano da Sassari, 2 da Ittiri, una ciascuno da Valledoria, Ossi, Tissi, Bonorva, Porto Torres e addirittura da Samassi. Quelle algheresi erano 21 su un totale di 70 che fanno parte della rete. Quello di venerdì è stato un appuntamento non nuovo, il primo si è tenuto a gennaio e, visto il successo crescente, non escludo che gli iscritti lo replichino a breve».
Entusiasmo che traspare dalle parole di Andrea Sini, titolare di Rotowash proprio ad Alghero: «Occasioni di questo tipo sono fondamentali per noi imprenditori perché ci danno la possibilità di rafforzare contatti già allacciati e di crearne altri; il rapporto diretto – per quanto mi riguarda – è il vero valore aggiunto. Gli eventi, dal punto di vista organizzativo, vanno ancora migliorati ma lo spirito indubbiamente è quello giusto».
Bilancio molto positivo che van ben oltre i pur importanti numeri, come sottolinea con grande convinzione Pier Paolo Cossu dell’azienda sassarese Bloom: «La serata è stata piacevole e molto utile, era la prima volta che partecipavo e sono rimasto piacevolmente colpito; ho preso contatti importanti che mi permettono di conoscere meglio le aziende del Circuito e di orientare al meglio anche le mie spese in crediti al suo interno. Ho notato in tutti grande entusiasmo ed attivismo. Personalmente ritengo che la grande forza di Sardex stia proprio nel fare rete; un metodo efficace che consente non solo di mantenere la ricchezza sul territorio ma di diffonderla il più possibile».