Attenti all’ambiente e al risparmio. Green Corner – bottega specializzata nella vendita di detergenti e detersivi biologici ed ecologici – nasce dal ponderato azzardo di Alessandra Dato e Simone Saiu che, quasi un anno fa, hanno aperto in via Roma a Olbia un negozio specializzato nella vendita di prodotti per la casa sfusi, il primo nel suo genere in città. «Abbiamo avviato l’attività nel giugno del 2015 – racconta Simone – con l’obiettivo di offrire prodotti con impatto ambientale ridotto al minimo e convenienti per il consumatore. Insomma volevamo dimostrare che l’attenzione e la sensibilità nei confronti dell’ambiente sono elementi che ben si conciliano con l’economia. Nei nostri spazi, infatti, proponiamo detersivi e detergenti concentrati che consentono di risparmiare tempo e denaro. Il ventaglio è ampio e va dalla cura della persona, alla casa e alla cucina ma comprende anche una linea per l’auto e per usi professionali oltre, naturalmente, ai detersivi. Abbiamo prodotti ecologici, biodegradabili, privi di fosforo e nichel tested, certificati dall’Icea (Istituto per la certificazione etica ed ambientale) e cruelty free, cioè non testati sugli animali, e concentrati. Per soddisfare tutti questi standard ricerchiamo costantemente i marchi migliori».
Tra le novità più apprezzate, la possibilità di scegliere tipologia e quantità di prodotto nella linea degli sfusi, con vantaggi diretti e indiretti: «Innanzitutto si compra solo ciò che occorre e a un prezzo minore data l’assenza di plastiche e di imballaggi; in secondo luogo, si riusano i contenitori. Scelta quest’ultima che si sposa con politiche orientate sempre di più alla differenziazione dei rifiuti. Allungare il ciclo di vita delle plastiche aiuta l’ambiente e pure l’impatto delle tasse. Abituarsi a questo tipo di acquisti ha i suoi vantaggi immediati e nel medio e lungo periodo. Ci rivolgiamo non solo a coloro i quali hanno una spiccata sensibilità ecologica ma a tutti quelli interessati a sperimentare nuovi modelli d’acquisto consapevole e conveniente».
E proprio l’esigenza di allargare la base di clienti ha spinto i due imprenditori ad aderire a Sardex.net. «Ci siamo iscritti pochi mesi fa, volevamo avere maggiore visibilità e raggiungere il maggior numero di persone e di imprese sarde, per essere parte attiva di un progetto concepito nell’isola e basato sul rispetto reciproco e sulla collaborazione; valori che, se praticati, hanno grande impatto economico».
I benefici sono stati pressoché immediati: «Con i crediti facciamo fronte a spese alimentari e di riparazione dell’automobile ma nel Circuito troviamo pure tante merci e questo è forse l’aspetto per noi più importante. Abbiamo toccato con mano quanto siano preziose e di valore le relazioni tra imprese che diversamente non avremmo conosciuto. Sardex per noi è uno stile di vita che agisce virtuosamente a livello di singoli, con riflessi positivi sulla comunità. Quel cambiamento che, del resto, proponiamo con la nostra attività quotidiana».