Da soli sette mesi in Sardex, Severino Garau ha una certezza granitica: «Mi ha messo in contatto con persone che diversamente non avrei conosciuto». Proprietario del Free Time’s Pub a Sanluri, Garau ha dieci dipendenti. La sua è una storia imprenditoriale di famiglia: «Il locale nella sua struttura attuale è stato realizzato nel 2001, l’ho rifatto totalmente sul terreno nel quale per trent’anni c’è stata l’attività di mio padre».
«L’adesione al Circuito è stata fondamentale per la mia attività – spiega – perché ho acquisito clienti e fornitori. Dentro Sardex trovo quasi tutto quel che mi occorre. La macelleria da cui mi rifornisco sta proprio di fronte al pub, e soddisfa la gran parte delle nostre necessità, mentre il falegname che si occupa delle manutenzioni e di tutti i lavori sul legno ha il laboratorio a Cheremule. L’ho trovato tramite i broker, abbiamo avviato una collaborazione e siamo tuttora in affari. Sembrano piccolezze ma, in realtà, sono voci di spesa importanti per quest’attività che affronto in crediti; così posso impiegare gli euro per pagare tasse e stipendi con più serenità e senza affanni».
Ma che cos’è Sardex per l’imprenditore sanlurese? Una stampella preziosa che spera possa diventare domani una gamba nella gestione di tutte le PMI. E che è già sostegno quotidiano per lo stesso Garau e per i suoi dipendenti: «Nel Circuito ho comprato tutto il massetto e i materiali edili per la mia casa, lo impiego per l’abbigliamento e gli alimentari. Sardex non ti cambia la vita ma ti dà una spinta notevole. Spero che si diffonda più a macchia d’olio in tutta la regione, soprattutto, che venga compreso appieno nello spirito e nel funzionamento. Presto – conclude Garau – lo darò pure ai miei dipendenti, ho già parlato con loro e oltre allo stipendio gli darò un piccolo premio in crediti, in modo che familiarizzino con lo strumento e lo apprezzino».